giovedì 15 marzo 2012

Buffon, guarda e impara!

Non è facile commentare gesti di fair play, forse perché non ce ne sono mai o forse perché siamo abituati a un calcio “malato”, in cui lo spettacolo viene subordinato al risultato. Tuttavia un briciolo di ragione esiste ancora e Vittorio Esposito (Termoli), dopo aver guadagnato un rigore inesistente contro la Sassari Torres (Coppa Italia), decide di sostituire la rincorsa dagli undici metri con una lenta camminata calciando la sfera verso il cielo. Decisione seguita da applausi dalla squadra avversaria che, schifata dalla decisione arbitrale, aveva costretto il portiere ad attendere il tiro fermo sulla linea e con le braccia conserte; che dire: evviva il calcio sano, evviva il fair play!

2 commenti:

  1. Spero piaccia questo articolo scritto dal sottoscritto ringrazio Paolo per avermelo pubblicato!

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  2. I rubentini non impareranno mai!

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